E’ l’anno della svolta. Eravamo nauseati nel sopportare beceri personaggi con cui gioco forza dovevi confrontarti, Eravano stufi di accollarci inadempeienze altrui. Decidemmo di traslocare in area privata dove, pensavamo ma cosi non fu, non ci avrebbero rotto le scatole. Potevamo usufruire finalmente di un ampio spazio su cui svolgere le nostre attività. Ci adoperammo per renderlo gradevole con una mostra fotografica di oltre 200 metri, una nuova area gastronomica, un area giochi per bambini con animatrice e un palco da festival europeo.
Il cast artistico era, come consuetudine, di grande livello e decidemmo, per la prima volta e non senza qualche timore, di inserire il biglietto. Tre sold out e il pubblico in delirio. Una gioia immensa!